Per il settore dell’arredamento l’anno si apre con due fiere molto importanti: imm Cologne e Maison&Objet. A qualche settimana dalla chiusura delle due manifestazioni, ecco le nostre considerazioni.

imm Cologne 2017

imm è la fiera internazionale del mobile di Colonia e ogni anno apre la stagione degli appuntamenti dedicati all’arredamento. Quest’anno si è svolta dal 16 al 22 gennaio e ha visto affiancarsi a quella principale la manifestazione Living Kitchen, dedicata al mondo della cucina. Nel comunicato stampa di chiusura, imm Cologne ha dichiarato di aver battuto ogni record quanto a numero dei visitatori, che in questa edizione hanno toccato quota 150 mila, metà dei quali stranieri. Il successo della fiera è stato determinato anche dal buon numero di aziende che hanno scelto Colonia per presentare e lanciare prodotti nuovi.

 

Das Haus

Ogni anno imm affida a un designer la rappresentazione della casa ideale. Nel 2017, “Das Haus” è opera dell’americano Todd Brancher. La casa di Brancher è una casa per stare bene e ritrovare se stessi. Al centro c’è un grande tavolo, attorno al quale si mangia, si legge, si studia, si creano oggetti, si sta insieme. La camera da letto diventa la stanza del riposo in senso lato ed è pensata non soltanto per dormire ma anche per rilassarsi, meditare, sognare.

 

Trend report: conferme e novità da imm Cologne

La parola d’ordine è contraddizione: il design minimal incontra il vintage, il cuoio convive con la plastica e un salotto bianco, all’interno della stessa casa, può stare accanto a una cucina nei toni pastello. Tutto e il contrario di tutto, l’importante è che l’ambiente in cui si vive sia piacevole, caldo e personale. In una parola, “hygge”, che è il concetto dell’anno e descrive un’attitudine alla vita che ricerca e coniuga estetica, calore e umanità per stare bene. Il legno naturale è ancora onnipresente e conferma, insieme ai toni pastello, il successo dello stile scandinavo. Un’altra conferma sono gli arredi ispirati agli anni Cinquanta, tra riedizioni e novità caratterizzate da legno scuro, pelle e forme tipicamente mid-century. Tra i colori, tutte le sfumature di verde e una novità: è tornato il rosso, preannunciato dai rosa e fucsia degli scorsi anni. Molto presenti accessori, complementi e piccoli arredi. Portacandele, cuscini e coperte aggiungono un tocco di calore e confermano il successo della tendenza hygge. Tavolini, mensoline e sgabelli sono invece una novità chiamata “small forniture: piccoli oggetti per le case di oggi, che hanno spazi ridotti e si arredano acquistando online. Come l’anno scorso, sono molto presenti gli arredi per esterni. Finiti i tempi della plastica, sedie e tavoli sono realizzati con materiali innovativi e resistenti, ma soprattutto belli, tanto che non sfigurerebbero in un salotto. Che sia nata una nuova categoria di prodotti?

 

 

Maison&Objet 2017

Maison&Objet è la più grande fiera francese dedicata all’interior design e alla decorazione della casa. Nata come manifestazione biennale, è diventata un appuntamento fisso del calendario invernale parigino. Quest’anno si è svolta dal 20 al 24 gennaio e ha collezionato quasi 86 mila visite, segnando un +12% rispetto all’anno precedente. Gli espositori erano 2871, oltre il 60% provenienti dall’estero. Dopo quelle francesi, le aziende italiane erano le più presenti in fiera.

 

MOM

La novità dell’anno è stata il lancio della piattaforma online MOM, Maison&Objet and More, un database di oltre 15.000 prodotti, brand di design e moodboard selezionati dai personaggi più influenti della scena creativa francese, tra cui Philippe Nigro, Constance Guisset, Serge Bensimon.

 

Trend report: conferme e novità da Maison&Objet

Il tema della manifestazione scelto dai curatori era il silenzio, silence. L’idea è che la nostra casa è un luogo di calma e serenità, dentro cui ci spogliamo del superfluo per cercare pace e contemplazione. Via libera quindi ai materiali leggeri, alle geometrie pure, a strutture filiformi, al bianco e al nero. Passeggiando tra gli stand, si vedono però molti toni pastello e rosa, anche se le sfumature, rispetto all’anno scorso, sono diventate meno zuccherine e più terrose. Molto presente anche il verde, dal menta al verde scuro d’ispirazione scandinava. I tappeti, e più in generale i tessili per la casa, vivono un momento di rinnovato successo. Le texture di coperte e cuscini sono lussuose, in cachemire, pelliccia e lana di pecora. Per i tessili stampati, si conferma la tendenza jungle, con animali, elementi naturali e foglie lussureggianti. Nell’arredamento, le forme circolari sono ricorrenti e spesso si sposano a un’estetica lineare e pulita, come se il bisogno di spazio per archiviare e immagazzinare fosse passato in secondo piano. E questo sì, è perfettamente in linea con il tema della manifestazione.

 

Insieme ai nostri clienti, eravamo presenti a imm Cologne e Maison&Objet.

Aggiungeremo presto i loro stand alla nostra pagina delle realizzazioni.

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